inventario: 126
classe ceramica: Ingobbiate graffite
MISURE
Altezza: 14,0 cm
Diametro bocca: 7,8 cm
Diametro piede: 9,0 cm
Spessore orlo: 0,6 cm
Descrizione Piccolo boccale a ventre sferico, collo distinto, bocca trilobata, ansa a nastro e piede appena concavo. L’interno è ingobbiato fino a poco sotto l’orlo e rivestito di vetrina trasparente. L’esterno è ingobbiato e invetriato fino al piede, con decorazione graffita su tutta la superficie: tre medaglioni circolari con scudo spaccato inchiavato davanti ad una siepe a graticcio e fondo puntinato; negli spazi di risulta, sul collo e sull’ansa racemi a foglie polilobate su fondo tratteggiato. Bicromia verde ramina- giallo ferraccia.
Tipo/area/sito di rinvenimento: Vendita Sotheby’s di Firenze 11- 12 maggio 1982
Cronologia: fine del XV sec.
Note: Oggetto integro; superficie usurata, forse annerita per eccessiva temperatura di cottura e consolidata in fase di restauro.
Bibliografia: Vendita Sotheby’s di Firenze 11- 12 maggio 1982; Revere, 1998, pp. 166- 167, n. 173; Palvarini Gobio Casali, 1987, p. 140, tav. III; Gardelli, 1986.
Cfr. Siviero, 1981, nn. 9, 14. La forma tozza e panciuta è insolita nei boccali ferraresi, mentre si ritrova in quelli mantovani di fine XV secolo. Decoro: boccali graffiti su tutta la superficie con medaglioni e motivi vegetali sono pubblicati da Magnani, 1981, pp. 199- 201, tavv. XLII, XLIII. Il blasone trova un confronto in Revere, 1998, pp. 168- 169 n. 176 (una «mattonella sottocoppa» raffigurante un padiglione con uno scudo spaccato inchiavato, qui attribuito ai Bentivoglio, il cui stemma è però trinciato inchiavato). Lo stemma in questione può appartenere alla famiglia Anguissola, presente a Ferrara da fine XV al XVII secolo, sulla base di Pasini Frassoni, 1914, p. 26: «spaccato e inchiavato di rosso e di argento» e di Baruffaldi, n. 884.