Piattello
inventario: 140
classe ceramica: Ingobbiate graffite
MISURE
Altezza: 2,7 cm
Diametro piede: 5,0 cm
Spessore orlo: 0,8 cm
diametro (orlo): 15,5 cm
Descrizione Piattello svasato con orlo tipo ‘a mandorla’, piede a disco leggermente concavo.
Il decoro interno a graffito dipinto è costituito da uno scudo ogivale Bentivoglio (trinciato inchiavato d’oro e di rosso) con svolazzi, sullo sfondo puntinato a rotellature è presente l’hortus conclusus con la caratteristica siepe a graticcio ed un accenno di prato. Colori giallo ferraccia/ verde ramina/ giallo antimonio. All’esterno l’ingobbio arriva quasi fino al piede e la vetrina trasparente fino al piede. Nella vasca sono visibili i segni del treppiede distanziatore e sotto al piede è incisa a cotto una sorta di K.
Tipo/area/sito di rinvenimento: sterri Ferrara
Cronologia: fine del XV sec.
Note: Integrato e ricomposto per circa un terzo, sull’esterno restauro solo pittorico molto invasivo (vistosi segni a matita); vetrina soggetta a craquelure.
Bibliografia: Cfr. forma: S. Antonio in Polesine, 2006 fig. 8, n. 24 inv. 68530 (ingobbiata metà – fine XV sec) e fig. 15, n. 102, inv. 65716 (graffita a decoro semplificato). Decoro araldico: FA16, FA23; Reggi, 1972 coll. Pasetti, fig. 125/1; Nepoti, 1991, coll. Donini Baer nn. 127- 128- 129. Blasone Bentivoglio: Pasini Frassoni, 1914, p. 61. Ornati con lo stemma Bentivoglio su ceramiche di forme aperte e chiuse sono frequenti nei rinvenimenti bolognesi e ferraresi, databili anche dopo la cacciata della famiglia da Bologna nel 1506, talvolta con valore puramente decorativo e non necessariamente legato ad una committenza diretta del casato.