inventario: 28PM RC
classe ceramica: Ingobbiate graffite
MISURE
larghezza (max ricostruibile): 5,1 cm
Descrizione Frammento di figura zoomorfa, probabilmente parte di calamaio configurato; testa di leone con criniera; in bocca è inserito un elemento circolare decorato a
borchie, non ben definibile; si notano due incavi circolari su entrambe le mascelle. Colori: verde ramina/bruno manganese.
Tipo/area/sito di rinvenimento: FE.01.P.MUN.US1050
Cronologia: ultimo quarto del XV sec.
Note: Figura frammentaria e lacunosa.
crediti fotografici: Foto su concessione del MiBACT - Soprintendenza per i beni archeologici dell'Emilia Romagna. Riproduzione vietata a scopo di lucro, anche indiretto.
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Bibliografia: Una protome leonina associata ad una fiasca è stata recuperata in scavi presso via Boccacanale 70, a Ferrara (da un contesto della prima metà del XVII
sec.), GELICHI-LIBRENTI 1997, p. 212, fig. 13.5. Altrimenti, figure plastiche di leoni sono documentate su forme speciali in graffita pre-rinascimentale e
rinascimentale, ad es. basi di coppe, Victoria and Albert 1977, pp. 429-430, n. 1331, tav. 206 [presso il Victoria and Albert Museum di Londra (in seguito:
VAM), dato a Bologna, fine del XV sec., già coll. Morland] calamai, come l’es. da coll. privata milanese in Modena 1971, p. 61, nn. 141a-b (dato a Ferrara alla
fine del XV secolo) e, nuovamente, un pezzo dal VAM, Victoria and Albert 1977, pp. 430-431, n. 1333, tav. 207 (attribuito a Bologna, fine del XV sec.).